2024-12-14 | La “Bottega degli scalpellini” agli ANT-Days in Piazza Maggiore a Bologna

Sabato 14 e Domenica 15 dicembre 2024 (dalle 10:00 alle 18:00), a coronamento delle tante iniziative e delle emozionanti esperienze ed importanti “conquiste” di questo 2024, il settore “Bottega degli scalpellini” dell’Associazione Fulvio Ciancabilla ha partecipato al Mercatino di Natale dell’ANT con due gazebo posizionati a Bologna in Piazza Maggiore, sul “crescentone” dal lato del Palazzo del Podestà.

La nostra presenza, su invito di ANT, è stata ancor più per noi importante in quanto titolari del marchio De.Co. (Denominazione Comunale d’Origine), che è il più significativo traguardo “conquistato” quest’anno dall’arte dello scalpellino e della scultura in arenaria, riconosciuta come arte millenaria tipica della Valle del Reno, oggetto di tutela e valorizzazione dei saperi, del patrimonio artigianale e delle tradizioni locali.


Una location davvero prestigiosa che ci ha reso e ci rende orgogliosi dell’attività pratica e dell’attività divulgazione e di promozione dell’antica arte degli scalpellini, mestiere molto diffuso in passato e che la “Bottega degli scalpellini” sta cercando di far rifiorire, portandolo in questo caso nella prestigiosa Piazza Maggiore, cuore della Città Metropolitana di Bologna.

Anche quest’anno, dopo il grande successo dell’edizione 2023 che ha attirato oltre 50.000 visitatori, il Mercatino di Natale dell’ANT ha visto la presenza di oltre 70 bancarelle nel centro di Bologna, ai piedi delle due torri: via Rizzoli, piazza del Nettuno e piazza Maggiore…e tra queste la nostra “bancarella d’arenaria”!

Per molti è stata l’occasione:
• per toccare con mano e vedere da vicino alcune opere “fresche fresche” di scultura, prodotte dai maestri e dagli allievi dei corsi di avvicinamento alla scultura su pietra arenaria.
• per scoprire che questo mestiere antico è visibile tutt’ora nei fregi antichi della città di Bologna (“città dell’arenaria”) e per scoprire che cos’è l’arenaria e come questa si trovi nei territori della Valle del Reno, dove ha radici la “Bottega degli scalpellini”.
• per prendere in mano per la prima volta uno scalpello e per cimentarsi nelle prime linee, nelle prime scaglie di pietra rimossa …ed è evidente che in grandi e piccini questo primo impatto con la pietra spesso genera grande entusiasmo e anche una certa emozionata riverenza verso una materia lavorata da secoli da trasformazioni iniziate milioni di anni fa.
• per lasciare il nominativo e il riferimento mail per ricevere notizie dei prossimi corsi in programma nel 2025 o per conoscere e ritirare il materiale informativo della “Bottega degli Scalpellini” contenente il riferimento mail dell’associazione (presidente@associazionefulviociancabilla) e per pre-iscriversi direttamente ai prossimi corsi in programma.

Per noi è stata l’occasione per comunicare questa arte-mestiere cercando di farlo anche in inglese, in cinese e in spagnolo …ed è stata l’occasione per imparare che scalpello è rispettivamente: chisel, záo, cincel …

Meravigliosa esperienza, fatta per sostenere la pluridecennale causa di grande valore di ANT e per continuare nel nostro cammino volto alla diffusione della conoscenza dell’arte antica degli scalpellini stavolta indirizzato ai tanti bolognesi (e non bolognesi) di città.